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Trasporto merci su strada in Italia: il rapporto di ANFIA e ACI

Trasporto merci su strada in Italia: il rapporto di ANFIA e ACI

Trasporto merci su strada in Italia: il rapporto di ANFIA e ACI

by Terenziconcept |22 Maggio 2014 | Blog

In questo articolo ci proponiamo di mettere in evidenza i risultati di un’analisi economico-statistica delle potenzialità e criticità del trasporto merci su strada, settore strategico per lo sviluppo sostenibile in Italia. Si tratta di uno studio condotto dall’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (ANFIA) e dall’Automobile Club Italia (ACI). In particolare il rapporto pone l’accento sulle possibili ricette di sviluppo per il settore della logistica e del trasporto merci in Italia, tenendo conto delle mutate condizioni del contesto internazionale, al fine di garantire servizi sempre più efficienti e competitivi per imprese e cittadini.

Obiettivi da raggiungere per un trasporto merci su strada migliore

In particolare lo studio condotto da ANFIA e ACI illustra molto bene quali sono gli obiettivi che tutto il sistema di trasporto merci su strada in Italia dovrebbe conseguire: aumentare la competitività dei servizi offerti per concorrere al meglio sul mercato europeo; favorire la crescita del mercato dei veicoli industriali italiani; rinnovare il parco mezzi nell’ottico di riduzione dei consumi e della riduzione dell’impatto ambientale; aumentare il livello di sicurezza sulla strade; incremento dell’efficienza logistica attraverso il potenziamento delle infrastrutture. Questi sono in sintesi gli obiettivi che tutto il sistema delle imprese di trasporto merci in Italia dovrebbe conseguire e che Cangini Trasporti intende recepire nell’espletamento quotidiano della sua attività.

Possibili strategie per il trasporto merci su strada

Ma come conseguire questi obiettivi? Il rapporto fornisce delle indicazioni per precisi intal senso: attraverso la diffusione di una logica di tipo manageriale all’interno dei vettori di trasporto (coefficienti di produttività e programmazione degli investimenti); attenzione costante ai movimenti del mercato e alla concorrenza; nascita di cooperative e consorzi di imprese; defiscalizzazioni importanti per chi acquista mezzi di trasporto merci e industriali con minore impatto ambientale; promuovere l’uso delle nuove tecnologie per aumentare il livello di sicurezza sulle strade. Insomma, tutta una serie di direttivo che possono realmente contribuire ad ammodernare tutto il settore della logistica e del trasporto merci su strada in Italia.

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